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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

ZAINETTI VUOTI PER PROVVEDIMENTI VUOTI

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  Dopo l'ordinanza n 407 della Regione Puglia in cui si è dichiarato e prorogato lo stato di emergenza sul territorio nazionale, venerdì 30 Ottobre 2020 si dichiara sospesa l'attività didattica in presenza, fatta eccezione per la scuola dell'infanzia e per i BES fino a data da destinarsi. Bisognerebbe, a questo punto, chiedersi se tutto è stato fatto per evitare questa situazione davanti a cui si trovano sia i docenti, che devono effettuare, con mezzi e strumenti propri, una didattica "innovativa" e che invece ci fa rendere conto di quanto siamo anacronistici rispetto allo scorrere della dimensione tecnologica, sia i genitori che si trovano di colpo a dover resettare tutta l'organizzazione famigliare. La scuola, in linea generale, è un luogo sicuro dove viene garantito il rispetto delle normative vigenti ma la vita non si svolge solo nella scuola ed in un modo o nell'altro tutti entrano in contatto con tutti. L'esempio più rumoroso ed eclatante che

BARI È APERTA

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Una grande serata di civiltà quella di ieri sera. Organizzata, via social, da ristoratori, baristi, pasticcieri e operatori di piscine e palestre, la risposta della gente è stata incredibilmente positiva e numerosa. Con lo slogan BARI NON CHIUDE, si manifestava per contestare le ennesime, ma irragionevoli, restrizioni del governo Conte con un altro, dei tanti, DOCM.   Perché imporre di chiudere bar, pub, pasticcerie, pizzerie, ristoranti, alle ore 18.00, equivale a chiudere per sempre centinaia di attività commerciali. E questo, dopo aver imposto alle stesse di apportare costose trasformazioni nei propri locali, riducendo di due terzi i posti a sedere, con protocolli di profilassi rigidi e precisi, pena gravi sanzioni pecuniarie, fino alla chiusura coatta.   Quel che disorienta l'opinione pubblica è la schizofrenia con cui il governo interviene sulle misure per contrastare il contagio. Azioni opinabili, inique, distruttive.   Ieri sera, migliaia di persone, in P

Ex Auchan Riapre GIOVEDI 22 OTTOBRE

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IL 22 OTTOBRE SI INAUGURA, A MODUGNO, IL NUOVO PUNTO VENDITA, A MARCHIO DESPAR. A dispetto della crisi economica che stiamo vivendo, acuita dalle gravi ripercussioni derivanti dalla pandemia, con tutto il carico delle restrizioni, il 22 ottobre si inaugura il nuovo punto vendita, a marchio DESPAR, all'interno del Centro Commerciale ex AUCHAN. Il rinnovo degli interni, i cui lavori sono durati appena un mese, ospiteranno il nuovo supermercato, seppur ridimensionato per alcune centinaia di metri quadri. La riapertura, influirà indubbiamente, in termini positivi, sui negozi che costituiscono la Galleria Commerciale. Si ritorna, quindi, a pieno regime, anche per quanto riguarda gli orari. Ritornano al lavoro anche gli ex lavoratori dell'Auchan, riassunti, in larghissima parte, dalla DESPAR. Una notizia, questa, che rasserena moltissime famiglie modugnesi. E rasserena, soprattutto, l'intero quartiere di Piscina dei Preti, che esce dall'isolamento che la momentanea chiusura d

Scuola nel caos, un plauso alle scuole di Modugno

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 Al contrario delle contraddittorie disposizioni del Governo attuale e del Ministro dell'istruzione Azzolina, negli Istituti Scolastici, con presa a carico della totale responsabilità da parte dei dirigenti e dei presidi, gli sforzi, affinché tutto proceda regolarmente, nel migliore dei modi, sono totali. I docenti ed il personale ATA da il massimo in questo frangente per ridurre tutte le complessità:dalla sanificazione dei locali alla collocazione di segnaletiche specifiche per la creazione di percorsi al fine di tutelare la salute di tutti. Ammirevoli le scuole di Modugno, che a partire dall'estate, hanno provveduto a risanare le eventuali carenze proprio per consentire un inizio ed uno svolgimento in presenza dell'anno scolastico. Si notano, per esempio, nei piazzali di ingresso, a terra, dei simboli specifici dove gli alunni si devono collocare distanziati mentre attendono il suono della campanella. All'interno le classi sono state spostate da aule più piccole in au