Modugno Meridiana Tv

UNA PIOGGIA DI CARTELLE ESATTORIALI STA BAGNANDO LE TESTE GIÀ BAGNATE DEI PUGLIESI. Emiliano, o chi per lui, non ha voluto fare mancare ad un gran numero di contribuenti pugliesi, un ultimo regalo di fine anno. A seconda di come si voglia considerare un regalo. Una tempesta di cartelle esattoriali sta spazzando le ultime certezze di questi ultimi giorni di un anno che non dimenticheremo mai. Questi giorni, infatti, decine di migliaia di persone, stanno ricevendo un avviso di pagamento nei confronti della propria A.S.L. L'oggetto della missiva è questa: QUOTA DI PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER PRESTAZIONI INDEBITAMENTE FRUITE A SEGUITO DI CONTROLLI SULLE AUTOCERTIFICAZIONI PER IL REDDITO. ANNUALITÀ 2011-2015. Segue la specifica della somma da pagare. In attesa di saperne di più e di approfondire l'argomento, non possiamo non complimentarci con la REGIONE PUGLIA e con il suo Presidente per aver allietato questi ultimi giorni di centinaia di migliaia di pugliesi. Lo avevan

MODUGNO VECCHIA ED IL COMMERCIO CHE NON CONOSCE CRISI. Ennesimo arresto per spaccio di droga, negli scorsi giorni, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Modugno. Modugno vecchia, come abbiamo già scritto in altri tempi, è un crogiolo di piccole abitazioni, anche su più piani, che sono diventate delle vere e proprie attività commerciali, gestite da compiti soggetti che consegnano "la roba" a bordo di silenziosissime e veloci biciclette elettriche. Quello delle sostanze stupefacenti è un florido commercio che non ha mai risentito della crisi che ha spezzato le vertebre delle altre oneste attività. Li vedi, questi nuovi moderni riders, sfrecciare per tutte le strade della città, incuranti di code, semafori, cartelli di divieto. L'approvvigionamento è continuo e regolare, la merce è varia ed accessibile. Pur condividendo idee di rilancio dell'antico rione, da parte di tutte le nuove Amministrazioni, la vecchia Modugno è ormai il cuore dello spaccio. Grazie all'o

  Modugno 29-12-2020 Il 2021 sarà un imbuto in cui si conteranno tutti i licenziamenti, al momento sospesi per Legge, che le aziende penalizzate dalle chiusure a causa del Covid saranno costrette a concretizzare. Parliamo di circa centomila aziende su quattrocentomila che, molto probabilmente, non saranno più in grado di riaprire le proprie attività artigianali e commerciali. Stessa sorte ma per diversi motivi la probabile chiusura definitiva della nota azienda modugnese SKF. L'azienda, produttrice di cuscinetti per auto, è stata chiamata in causa dalla Casa costruttrice cinese di auto, la quale lamenta la qualità scadente del prodotto commissionato. Sembra, infatti, che sia stato accertato, negli ultimi tempi, un numero inaccettabile di cuscinetti che non rispondono agli standard richiesti dalla azienda committente. I sindacati e gli operai, da canto loro, recriminano sullo stato dei macchinari, considerati obsoleti e non più rispondenti alla qualità pretesa. Sperando che vi possa

Questa mattina, attraversando la strada, detta "del boschetto", quella che porta al bivio per Bitetto, ci siamo imbattuti in uno spettacolo indecente. Purtroppo, un abituale spettacolo, che si ritrova in tutte le strade di campagna ma che urta maggiormente quando quello che mostriamo nelle foto lo ritrovi in una strada frequentatissima da cittadini che la percorrono a piedi o in corsa, a tutte le ore del giorno. Uno spettacolo indecente, lo ripetiamo, che una città non dovrebbe mai mostrare. È ovvio che stiamo parlando di una esigua cerchia di incivili che non tengono in alcun conto il rispetto per l'ambiente, per il decoro della città, per il rispetto del prossimo.  Questi soggetti, pochi ma nocivi, vanno individuati e non solo sanzionati ma denunciati. Ecco perché abbiamo sempre richiesto le telecamere installate sull'intero territorio modugnese. Sappiamo che sono in itinere le pratiche necessarie per l'assolvimento di una gara. Speriamo che i tempi siano celeri

ANCHE A MODUGNO IL COVID 19 CONTAGIA UNA INTERA R.S.A. Villa ARGENTO, la residenza per anziani che prima era nota come SAN RAFFAELE, ha capitolato anch'essa alla pandemia. Quarantaquattro, tra ospiti e personale, i contagiati della struttura. Naturalmente, come da protocollo, sono stati allertati tutti i soggetti esterni che, nelle ultime settimane, hanno visitato i propri cari, unitamente a coloro che vi hanno prestato servizio. E così, anche Modugno, aggiunge una delle due R.S.A. presenti sul suo territorio alla già lunga lista di positivi riscontrati negli ultimi mesi. La A.S.L., prontamente allertata, sta conducendo i necessari controlli ed ispezioni per risalire, se possibile, alle cause del focolaio. Attendiamo ulteriori notizie sullo stato del contagio.

In questi tempi di incertezza, di confusione, di ansia, di depressione anche economica, tre imprenditori modugnesi si inventano una collaborazione esclusiva con Babbo Natale. Rocco Camasta, titolare di THEBUTCHER ed i fratelli Eros ed Emanuel Caggiano, titolari del ristorante PANACEA, seppure sia inconsueto tra "concorrenti" hanno ideato insieme una iniziativa in cui potranno contare sull'aiuto di Babbo Natale. A partire dai prossimi giorni, nel corso delle consegne a domicilio dei piatti pronti prelibatissimi dei due ristoranti, Babbo Natale ritirerà le letterine dei figli dei clienti che si servono dei prodotti di THEBUTCHER e PANACEA. Questi ragazzi, già titolari di impegnative attività imprenditoriali, si ritrovano da parecchi mesi a sostenere una mole di uscite consolidate contro entrate risibili che gli aiuti, gli indennizzi statali ricevuti, non hanno assolutamente compensato. Eppure, non perdendosi d'animo, si sono rimboccate le maniche e si sono ricreati, inv